Wikishit: la bandiera dell’Emilia

Bandiera_Emilia_LegaLa storia non la si riscrive soltanto “in grande”, manipolando in senso neoirredentista le pagine di Wikipedia che parlano della sponda orientale dell’Adriatico (fondamentale questo post di Wu Ming, non solo sull’argomento specifico ma anche per capire più in generale le dinamiche di Wikipedia). La si puo’ riscrivere anche in piccolo, piccolo come puo’ essere una minuscola bandierina in fondo a un’innocua pagina dedicata… al Cappello del prete.

Comincio daccapo. Oggi abbiamo cotto un cotechino. Niente di strano, siamo in Emilia. Finito di mangiare, siccome l’altro umano di casa non è emiliano e mostra ancora bizzarre curiosità nei confronti della sua regione di adozione, va a cercare la pagina di Wikipedia che parla del cotechino e da li’ approda a quella sul cappello del prete. Poi apre un’immagine che sta accanto alla voce Portale Emilia, in fondo, e attira la mia attenzione su di essa. E’ la bandiera dell’Emilia. La bandiera dell’Emilia?! Mo guarda, mai vista prima. Oh, io sono emiliana da quasi mezzo secolo, ma quella roba li’ non l’ho proprio mai vista. Non sapevo nemmeno che l’Emilia avesse una bandiera sua, per dirla tutta. Mi incuriosisco e vado a leggere la descrizione dell’immagine, scoprendo la prima cosa curiosa:

Flagge der Region Emilia von Lega Nord ausgelegt (1990).
Flag of the region Emilia designed by Lega Nord (1990).
Bandiera della regione Emilia (1990). Tratta da http://www.bandieredeipopoli.com/images/emilia/statiche/b_emilia1.jpg questo sito] e ricreata.
Vlag van de regio Emilia ontworpen door Lega Nord (1990).

Ovvero: in tedesco, inglese e olandese si dice chiaramente che questa bandiera è stata disegnata/progettata dalla Lega Nord. Nella descrizione in italiano, invece, la fondamentale informazione sparisce, per essere sostituita da un molto più neutrale link alla presunta fonte, questo bel sito da attacco epilettico.

Continuo a cercare, per trovare eventuali altre fonti della cosiddetta bandiera dell’Emilia, ma niente. Niente, a parte una curiosa pagina di Wikideep dedicata all’Emilia, pagina che, molto stranamente, parla solo della bandiera e non fa che “storicizzare” l’evidenza: “Il disegno che si è diffuso maggiormente, fino ad essere adottato dalla Lega Nord Emilia” è un’elegante supercazzola che tenta di nascondere l’ovvia verità: se la sono inventati loro, mettendo assieme un po’ alla buona le bandiere delle varie città capoluogo di provincia (neanche tutte). E in effetti qualcun altro aveva posto il problema, anni fa. In una pagina di discussione di Wikipedia, un utente fa notare che quella è la bandiera proposta dalla Lega per l’Emilia e non ha niente di ufficiale. Segue pacato commento sul fatto che l’utente che ha caricato l’immagine è poco attivo e altro intervento del primo utente, in cui annuncia di aver aggiunto un commento nella pagina sull’Emilia (che immagino sia questo).

Tutto bene, tutto bello, in effetti lì si legge chiaramente che L’Emilia, dai tempi dell’Impero Romano, non è mai stata un’entità politica unitaria, e pertanto non ha mai avuto un simbolo o una bandiera che la identificasse come identità autonoma. Chiarissimo, no? Già. Pero’.

Però, qualunque utente che capiti in una delle più di mille pagine che fanno parte del Portale Emilia – nonchè nella prima pagina dello stesso – crederà in buona fede che quella sia davvero la bandiera dell’Emilia. Perchè quella schifezza di falso storico sta in ogni singola pagina tra quelle elencate. Anche sul quella del cappello del prete.

Domandina probabilmente ingenua: perchè su Wikipedia possono coesistere tranquillamente la pagina dell’Emilia, che dice – giustamente – che quella bandiera è fasulla, e il Portale Emilia, che la presenta come bandiera ufficiale?

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