Tutti a pensare subito a Elisabetta II, eh? In effetti siamo abituati al fatto che i cappelli della regina d’Inghilterra facciano notizia. Che diamine, e’ pur sempre una regina, no? Una vera, sangue blu, antenati celebri, la reggia, i gioielli della corona e tutte quelle robe li’. Un po’ di attenzione mondana su quello che si mette in testa e’ normale, da parte del popolo; il quale popolo, da che mondo e’ mondo, ha sempre guardato alle case reali con un misto di invidia, stupore e nostalgia per i tempi in cui le favole erano vere.
Ecco, c’e’ qualcuno che gentilmente mi spiega che genere di favola dovrebbe far venire in mente questo [*]?
[*] Ho sempre sospettato che Gianni Rodari fosse un po’ magico. Non molto tempo fa ho aggiunto a un ordine di libri una sua favola che non avevo mai letto, giusto perche’ costava pochissimo. E’ del ’58 e si intitola “Gelsomino nel paese dei bugiardi”. Nella favola c’e’ un ex pirata che con la sua ciurma occupa un paese, si fa re e per far dimenticare il proprio passato mette in piedi un sistema in cui la menzogna e’ verita’, sistema a cui tutti si adeguano e che finiscono per interiorizzare. Il re ha problemi piliferi, e’ completamente calvo e per nasconderlo usa fluenti parrucche. La favola finisce bene, come tutte le favole. Mi piacerebbe poter credere che Rodari sia stato profetico anche in questo.
P.s.: l’immagine l’ho fotografata direttamente dalla mia copia ed e’ di Alberto Ruggieri, che e’ proprio bravo.
Gianni Rodari è un grande!
Io con le “Favole al telefono” ci sono cresciuto…
Quella foto del Berluska devo assolutamente trovare il modo di inserirla nella prossima puntata di “La notte della Repubblica delle Banane”!!!
Le hai viste le altre? ce ne sono diverse papabili.
In effetti, è una miniera!
(e ho già qualche mezza idea…)